L'Avis accoglie nuovi donatori e celebra l'intensa attività del 2012

È tempo di bilanci per l'Avis di Enna il cui consiglio direttivo si appresta a concludere il primo anno di mandato, un periodo durante la quale ha rinvigorito l'attività sociale ed aumentato la presenza nel territorio oltre che di nuovi iscritti. Il presidente Gaetano Sproviero insieme al direttivo e ai soci in un anno ha seguito "un cammino faticoso, e allo stesso tempo, pieno di soddisfazioni, un percorso chiaro, costruito su principi etici e morali trasparenti, fatto di collaborazione, lealtà, passione". È stata inaugurata la prima consulta dei giovani ennese coordinata da Fabio Fazzi con Veronica Arena, Paola Silvano, Mary Pistillo, Giulia Drago e Angela Manuli i quali hanno coinvolto i giovani studenti del capoluogo in un percorso formativo sulla sana alimentazione, lo sport e ovviamente la "donazione di sangue" dal titolo "Fai il pieno di salute, donare sangue è benessere". È stata organizzata una raccolta per le popolazioni colpite dal terremoto, ma anche le "Avisiadi" regionali presso le strutture sportive di Enna Bassa e che ha coinvolto circa 150 giovani donatori provenienti da ogni parte della Sicilia in sfide ludico sportive. L'anno, dice il presidente Sproviero, si è concluso con un momento conviviale che ha permesso ai soci dell'Avis di incontrare tutti i donatori per lo scambio degli auguri natalizi e la consegna delle benemerenze. I donatori più "fedeli" sono stati Concetta Rizza e Giuseppe Ingrà; donatori più giovani Martina Gioveni, Federica Giarratana e Mariantonietta Liquefatto; donatore avis da 5 anni Claudio Castagna e Roberto Vogogna; donatore più sportivo Gianpaolo Mantegna. "Siamo sicuri - conclude Sproviero - che i numeri continueranno a crescere ininterrottamente, che crescerà sempre di più la consapevolezza che qualcuno continuerà a vivere grazie a questo dono anonimo e speciale".


William Savoca - Lunedì 17 Dicembre 2012 La Sicilia - Cronaca di Enna